“L’azzurro è il colore che meglio s’accorda con l’ineffabile voglia di vivere”. Un desiderio che si mostra nitido nella storia di complementarità tra Maria e Tino Sana. Un amore che emerge con forza tra le pagine del romanzo “Azzurro” scritto da Arturo Carapella.
Due maestri della pedagogia del fare e dell’esperienza raccontati attraverso le tappe salienti della loro vita insieme. A dare corpo alla narrazione, emozionale e travolgente, la collaborazione e la relazione che ha unito i protagonisti.
Una storia di amore e supporto nata e coltivata da Maria e Tino, due giovani accomunati da storie di vita simili, progetti comuni e forte ambizione per la creazione di un futuro condiviso ed ereditato, nel tempo, dai quattro figli.
Onestà, impegno, rispetto, considerazione degli altri e dei propri dipendenti, continua ricerca e formazione sono i tratti distintivi dell’agire di Tino, sempre affiancato da Maria, donna forte e premurosa tanto verso la famiglia quanto nei confronti della comunità.
“Questo libro è un regalo. Un racconto che noi figli conosciamo perché lo abbiamo vissuto in prima persona, ma che, attraverso le parole del professor Carapella, abbiamo potuto assaporare e vivere da un’altra prospettiva. I nostri genitori hanno rappresentato per molti un punto di riferimento, nel lavoro, nella comunità e nell’amicizia. Due persone sempre pronte a sacrificarsi e tendere la mano verso il prossimo. Un grazie speciale va all’autore capace di raccogliere il loro amore e a tutti coloro che vorranno leggere questo romanzo” – commentano Gianpaolo, Aurora, Guido e Chiara Sana, figli di Tino e Maria.
Arturo Carapella, infatti, nella narrazione della vita di Tino e Maria, riesce a calibrare affetti ed emozioni, dubbi personali e professionali, difficoltà materiali, psicologiche e di relazione, offrendo al lettore spaccati di vita coinvolgenti nella loro corrispondenza alla realtà. Una nuova avventura compiuta dall’autore, ormai al suo decimo romanzo, sui toni dell’azzurro, come il mare e il cielo che catturavano l’attenzione dei due innamorati. Una storia fatta di concretezza che consacra Maria e Tino come veri modelli di riferimento.
“Ho inseguito e vissuto, grazie alla scrittura, i sogni, la determinazione, la bellezza e l’amore. Ho gustato la vita dei protagonisti e la loro bella armonia – racconta Arturo Carapella, autore del romanzo Azzurro – Le parole si sono posate sul foglio bianco senza un leggero brusio, ma subito addensate in punta di penna a ricostruire la loro storia, appresa da chi li ha conosciuti e amati. Un gioco pulito alla scoperta del senso e del significato del loro sentire, per afferrare il vivere di due persone straordinarie, consapevole dell’assurdità di voler racchiudere il mare in un bicchiere”.
Il romanzo è acquistabile presso il Museo del Falegname Tino Sana.
Per maggiori informazioni scrivere a museo@tinosana.com